Orchidea bianca: segreti e tecniche per coltivarla al meglio
L’orchidea bianca è una pianta che regala abbondanti e durature fioriture , che richiede delle cure semplici per mantenere il proprio aspetto rigoglioso. Solitamente la fioritura dura più di 3 mesi. E’ una specie molto diffusa, ne esistono infatti quasi 200 varianti la maggior parte originarie delle aree tropicali e subtropicali. È da sempre un simbolo di esclusività legata sia alla bellezza del fiore ma anche alla difficoltà nella sua coltivazioni che l’avevano resa un vezzo di ricchi nell’800 e ‘900.
Caratteristiche dell’orchidea bianca
Per avere una pianta d’orchidea rigogliosa è porla vicino ad una finestra con esposizione a sud. Se avete una casa a nord, l’unica soluzione che potreste tentare è quella di aiutare la pianta con delle lampade apposite per fiori (growing lamps).
Spesso le orchidee sono vendute in un vaso trasparente. Questo vaso non è li per caso ma ha una funzione specifica. Le orchidee effettuano infatti la fotosintesi anche mediante le radici (che spesso sono aeree). E’ quindi importante qual ora la stanza non abbia un’illuminazione già perfetta mantenere l’apparto radicale a vista nel vaso trasparente.
Clima e irrigazione ideali per la coltivazione dell’orchidea bianca
l’orchidea è una pianta che, come visto prima, è molto diffusa specialmente nelle aree tropicali e subtropicali, se vogliamo quindi farla crescere rigogliosa dobbiamo in qualche modo cercare di ricreare il più possibile un microclima similare. La pianta ha quindi bisogno di mantenere l’apparato radicale sempre umido no bagnato ! Si suggerisce di utilizzare infatti uno spruzzino per umidificare l’impianto radicale. Specie d’inverno (con l’accensione dei termosifoni) il clima in casa si fa più secco. Controllare quindi con più frequenza l’umidità delle radici ed agite di conseguenza. Con lo spruzzino umidificate non solo le radici ma anche le foglie, lo stelo ed i fiori.
Se le foglie di orchidea ingialliscono, per irrigarla state usando acqua calcarea, quindi iniziate a usare acqua “dolce” e somministrate dei concimi a base di ferro.
Trattamenti utili per le piante di orchidea bianca
L’orchidea phalaenopsis è la specie che più comunemente troviamo nelle nostre abitazioni non ama temperature al disotto dei 20 gradi. Un utile indicatore a tal proposito è la superficie delle foglie e più in generale di tutta la pianta. Se su di essa troviamo delle macchioline esse spesso sono un indicatore della temperatura troppo bassa
Se volete aiutare la pianta dopo circa un mese dalla fine della fioritura vi accorgerete che la parte più alta dello stelo tende a seccare in modo naturale, recidete questa parte con una forbice applicando un taglio netto, questo aiuterà la pianta nel normale processo vegetativo.